Dieci cose da sapere sul Search Marketing

Search Marketing: passione o dannazione?
Tranquillo, in quest’ultimo caso sei una persona normale, con interessi sani 😀
Nel primo invece, benvenuto a bordo, ecco qui una camicia con le maniche tanto lunghe e una serie di 10 cose da sapere che potrebbero esserti utili in questo viaggio verso un mondo d’incanto.
Nota per chi è già nel vortice da un po’: si tratta di un piccolo vademecum per spazzare – ancora una volta è necessario – i falsi miti e dare piccole dieci briciole di pane agli affamati di SEO. Quindi si, magari ci saranno cose che ti faranno sorridere!
 
Dieci cose da sapere:

  • Search Marketing è SEO + PPC.

Il Search Marketing è ottimizzazione sui motori di ricerca (SEO) e annunci AdWords (PPC). Al corso DoLab dall’11 al 28 maggio affronteremo particolarmente la prima parte, con capatine sul secondo versante sempre a uso e consumo del traffico organico.
 

  • Se fai campagne a pagamento NON migliora anche il posizionamento.

Vecchio mito duro a morire. Non è che Google ti posiziona meglio se fai anche campagne a pagamento: se paghi per essere visibile, lo sarai negli annunci. Fine, davvero. Non c’è nulla dietro, mica complottismi! 
 

  • Se sei su Facebook, Google non si offende!

Incredibile ma vero, Google ha un’ottima autostima e non gli interessa proprio nulla se fai attività di Marketing su Facebook.
 

  • La strategia è tutto (o quasi).

Posizionare un sito, renderlo visibile attraverso il canale Search implica una forte componente strategica e di progettualità. Le capacità tecniche sono importanti, ma senza un indirizzo preciso, non si è congruenti con le richieste degli utenti e quindi non si intercettano le giuste richieste. 
 

  • Ripeti con me: non ripetere la parola chiave.

Inserire in modo ossessivo una parola chiave su un testo, o pensare di aver trovato la formula della pietra filosofale con la percentuale esatta del numero di volte che… bah! Bisogna scrivere per convertire l’utente e nessuno si fa convincere con ripetizioni a mitraglietta.
A meno che non siate dei bimbi di 4 anni e l’utente sia la mamma.
 

  • Utilità è qualità.

Invero un contenuto di qualità è un contenuto utile, ovvero un contenuto che risponde a una specifica esigenza dell’utente, da intercettare e soddisfare sul canale del Search Marketing.
 

  • Non comprare pacchetti di link come se fossero Goleador.

Possono risultare indigesti per la tua ottimizzazione, soprattutto se non hai esperienza e/o ti vengono proposti a prezzi, appunto, da caramella gommosa.
 

  •  Il link è un collegamento (ma va?)

Spesso e volentieri, da SEO, da persone brutte e incancrenite a forza di ottimizzare siti ci si dimentica di questo aspetto fondamentale, ovvero che il link è un collegamento. Semplice, pulito, che dovrebbe portare, oltre che valore di posizionamento, anche traffico dagli utenti che ci passano sopra.
Par strano eh?
 

  • Sii stalker dei tuoi dati.

Ovvero traccia tutto. Il Search Marketing è uno di quei canali che permette il massimo approfondimento dei dati, davvero puoi dimostrare al cliente il ROI di un’attività dal punto A al punto Z. In poche righe non si può dire di più, per questo ci abbiamo tirato su un corso 🙂
 

  • Sii amico di chi è custode degli altri canali di accesso al sito.

Metti da parte i derby fra SEO e socialcosi: ognuno, a seconda del progetto in percentuali diverse, porta traffico al sito. Dire che “è meglio” o “è peggio” sono solo questioni da curva.
Anzi, sfrutta i Social, come SEO; per scoprire quali sono le esigenze inevase degli utenti alle quali rispondere e soddisfare.
Ecco 10 punti 10 per entrare nel “mood” giusto del Search Marketing, qualcosa di molto leggero prima della cavalcata che ti aspetta.
 
A proposito, ci si vede in aula, no :)?
Dal prossimo 11 Maggio Benedetto Motisi con il corso SEO Strategy: fai marketing sul motore di ricerca ci insegnerà come fare per diventare visibile sul motore di ricerca più potente al mondo,
Durante queste 18 ore imparerai prima di tutto le metodologie cognitive e poi gli strumenti operativi per “andare oltre la ricerca” e comprendere come soddisfare i bisogni dei tuoi utenti e futuri clienti.
I laboratori saranno dedicati non solo allo studio di case history di successo, ma allo sviluppo dalla A alla Z di un piano di visibilità sul canale dei motori di ricerca, sia con l’utilizzo dei tool del mestiere, sia con la costruzione di un vero e proprio progetto strategico.
Ti mettiamo a disposizione il programma completo e per qualsiasi informazione lascia qui i tuoi contatti, ti richiameremo in tempi brevissimi!