Quindi hai deciso di prendere Google per le corna – e fidati, che sono belle grandi – e presidiare l’arena del canale Search del Marketing?
Non aspettarti le rose dagli spalti ma solo assalti da quei tori dei tuoi competitor che sono pronti a travolgerti ogni giorno in quella corrida che è la SERP (search engine results page).
Pamplona ti sembrerà una passeggiata di salute.
Ricorda: la SEO è Marketing
Se non ti ho messo addosso la giusta fifa e stai ancora leggendo, ottimo, hai sbloccato il primo achievement: la consapevolezza di muoverti nel terreno del Web Marketing.
Per iniziare a fare SEO ti viene richiesta una dote particolare, probabilmente più spiccata che nelle altre web-fatiche, ovvero la trasversalità.
L’ottimizzazione sui motori di ricerca non necessita di capacità e conoscenze tecniche, ma la mente da marketer fluida ed elastica come un movimento di polso che agita un drappo rosso di fronte la furia del fantazoo di Google (imparerai a guardare panda e pinguini in un’altra ottica. E non è una delle mie solite uscite).
Chiunque può iniziare a fare SEO
Forse qualche mio collega ha già il sangue agli occhi a sentire questa frase, ma non voglio dire che la SEO sia roba da poco.
Intendo, come in quel gran film che è Ratatouille, che similmente per la cucina, in ognuno si può nascondere un custode del canale Search del Marketing.
Magari sono l’esempio meno riuscito, ma ad esempio quando ho iniziato non avevo alcuna competenza tecnica e venivo dal mondo del copywriting offline.
Ho studiato, mi sono preso le mie belle incornate sul sedere, ho ri-studiato, ri-testato e appreso (un po’ sul campo, un po’ con la formazione) cioè che mi mancava e che tutt’oggi, ogni giorno devo approfondire.
Perché la seconda caratteristica per iniziare a fare SEO, dopo la trasversalità, è la capacità di adattamento al minimo cambiamento del motore di ricerca E del mercato.
Quindi, come iniziare davvero a fare SEO?
Trasversalità, adattamento e il prossimo corso SEO e SEM a DoLab School (la data del 29 novembre è sold-out!).
Terza consapevolezza: comprendere di non essere semplici “posizionatori di siti” ma operatori di marketing fra i più completi del mercato.
E ricercati. Sai perché? Apri l’Analytics del tuo sito o quello di un cliente, amico, insomma aprine uno.
Qual è, di solito, la prima fonte di traffico? Search. Esatto 🙂
E tu cosa ne pensi? Quali sono le caratteristiche indispensabili per iniziare a fare SEO?