IMPARIAMO A FARE YOUTUBE STRATEGY | #DOLABYOUTUBE

Secondo una statistica Audiweb realizzata a livello nazionale, ogni mese gli utenti unici che gravitano sulla piattaforma di YouTube sono circa 20 milioni per un totale di ben 1.520 minuti passati davanti alle milioni di riproduzioni video.
Stiamo parlando di un vero e proprio colosso digitale che oltre ad aver cambiato le nostre abitudini di vita ha, senza ombra di dubbio, spalancato le porte del mercato video.
Abbiamo avuto l’onore di avere come docente un punto di riferimento di YouTube in Italia, Anna Covone, arrivata direttamente da Bologna per accompagnarci ed instradarci nei meandri di quello che nient’altro è se non un fantastico social network popolato da video.
Ma dove nasce la YouTube mania?
Nel 2005 a San Jose, dalle teste illuminate baciate dal perenne sole californiano di due ex dipendenti Paypal, nasce “YouTube” che nel giro di pochi mesi diventa il terzo  sito web più visitato al mondo dopo Google e Facebook.
I punti di forza di YouTube sono tanti ma ne possiamo delineare sicuramente quattro:
 

  • Possibilità di Embed;
  • Iscrizioni da parte degli utenti;
  • Possibilità di commentare;
  • Rilasciare una votazione.

 
Senza sottovalutare tutti questi importanti aspetti sopra elencati dobbiamo dire, ad onore di cronaca, che la differenza in questo caso, l’ha fatta il naming che ribalta per la prima volta il ruolo dell’utente all’interno delle dinamiche digitali: “YouTube”!
Questo nome passa lo scettro direttamente nelle mani dell’utente, anteponendo uno “You” che sta a significare: “brodcast yourself!”.
Cosa posso ottenere da YouTube?

  • Awareness, aiuta ad aumentare la propria credibilità, autorità e leadership;
  • Engagement, far nascere conversioni per sviluppare un senso di appartenenza e fidelizzazione. Questo significa community;
  • Traffico, portare visite al sito ed accrescere la tua reputazione;
  • Conversione, riuscire a vendere uno spazio o un prodotto in quanto un video aumenta la comprensione del prodotto del 74%;
  • Monetizzazione, guadagnare dalla pubblicità. YouTube è una piattaforma che favorisce il business: il video offre una modalità di connessione più forte di qualsiasi altro medium. 

Qualche link utile per gli “YouTubber”
Prima di lasciarci, qualche link utile da utilizzare nella gestione e creazione dei nostri video da caricare online, Anna ci fa un importantissimo focus sugli obiettivi.
Molti di noi tendono a guardare alle visualizzazioni ottenute da un video come metro di valutazione del successo ottenuto.
 
Non è così.
 
Le views non sono obiettivi ma solo caricamenti di pagina.
Abbiamo imparato che prima di pensare a cosa vogliamo raccontare, dobbiamo pensare a come lo vogliamo raccontare.
Il video non è una cosa ma un mezzo per raggiungere i propri “goals” e va veicolato in base al tipo di comunicazione che si vuole far passare: il video è la scelta giusta quando lo stesso messaggio perderebbe una parte del significato se veicolato con un altro medium.
 
Ecco qualche link prezioso:
 

  • More views less time 
  • Un’efficiente piattaforma di video marketing: tubularlabs.com
  • Controlla cosa cerca la tua Audience: http://keywordtool.io/
  • La libreria gratuita di YouTube è un modo veloce per trovare la musica di cui abbiamo bisogno per i nostri video: http://www.webhouseit.com/la-libreria-gratis-di-youtube-un-modo-veloce-per-trovare-la-musica-dei-nostri-video/
  • Per la personalizzazione del canale e l’organizzazione dell’home page in sezioni e playlist: http://www.tuttosuyoutube.it/impostazioni-pagina-canale-nuovo-youtube/

 
Anna ci ha davvero appassionato ma non finisce mica qui!
Il prossimo 14 Aprile si riparte col corso Social Media Copywriting e Brand Storytelling con Valentina Falcinelli dove impareremo come si può umanizzare un brand con dei testi ed a creare contenuti che facciano leva sulle emozioni.
Leggi qui il programma completo e scrivici per saperne di più!