Mamma, sai che faccio il Community Manager?

Continua il nostro viaggio alla scoperta delle professioni del digitale, per capire a fondo le caratteristiche e le attività specifiche di ciascuna attraverso le interviste con i docenti DoLab. Nel primo appuntamento abbiamo definito di cosa si occupa un Facebook Marketer: se l’hai perso puoi ritrovare l’intervista qui. Oggi invece è la volta del Community Manager Domenico Armatore, founder di Community Manager Freelance, il blog italiano interamente dedicato ai Community Manager, e co-founder di Pinterestitaly. Domenico ci spiegherà quali siano gli obiettivi e come lavora questa figura importante che aiuta i brand a posizionarsi in rete e a costruire le loro community sui social. Semplicemente, come se lo spiegasse a sua madre.

Ciao, Domenico! Se dovessi spiegare a tua madre cosa fa nello specifico un Community Manager, cosa le diresti?

Che anche lei è una Community Manager! Le direi che gestisce la famiglia come un Community Manager gestisce una vera comunità. Si prende cura di noi, ci fornisce assistenza (suona male lo so :)), ci mette nelle condizioni di poter svolgere le nostre attività, ci accontenta e, quando può, ci chiede qualcosa in cambio. In questo modo capirebbe le responsabilità di un Community Manager che, a parte gli scherzi, svolge un ruolo fondamentale per i brand, in quanto le sue doti e i suoi talenti possono garantire il successo o meno online (social e web) con ricadute anche nell’offline.

Ma come si diventa Community Manager?

Ci sono diversi percorsi da poter seguire per diventare Community Manager. Io ho una formazione universitaria fondamentalmente umanistica (Lettere moderne, Giornalismo) e un master in Comunicazione e media digitali. Dopo la (fondamentale) formazione in aula, si passa poi alle esperienze lavorative. A tal proposito credo che un’agenzia – grande o piccola – possa essere un ottimo punto di partenza, per poi provare a mettersi in proprio più avanti, dopo qualche anno di esperienza.

Quali caratteristiche non può non avere un Community Manager?

Un’attitudine e un pensiero strategici, empatia, cordialità, disponibilità, capacità di problem solving, creatività applicata alla creazione dei contenuti, sono le caratteristiche fondamentali. Ce ne sono tante altre che si arricchiscono parallelamente alll’evoluzione di questa professione.

Come hai capito che era il lavoro della tua vita?

Perché mi consente di dare spazio alla mia personalità. Quello del Community Manager è infatti un lavoro creativo, strategico, che ti spinge spesso a lavorare in team con altri professionisti e a confrontarti con le tue idee e quelle degli altri. Tolta la schizofrenia e i frequenti attacchi di panico (si scherza, eh) noti a chi fa il mio lavoro, mi ritengo una persona fortunata ad essere un Community Manager freelance.

Cosa ti ha aiutato di più nella tua carriera?
La formazione e l’esperienza in una grande agenzia a Milano.
Qual è stato il momento più difficile della tua storia lavorativa? Oppure raccontaci il momento in cui hai pensato “Ma chi me l’ha fatta fare!”

Preferisco raccontare il momento più difficile perché se dovessi parlarvi delle volte in cui ho pensato “Ma chi me l’ha fatta fare?”, trascorreremmo una parte del nostro tempo che abbiamo a disposizione su questa terra insieme (scherzo anche qui, eh). Ho subito una forte crisi in agenzia mentre seguivo un grande progetto pur non avendo la necessaria esperienza. Col senno di poi, posso dire che quello è stato sì uno dei momenti più difficili della mia carriera, ma allo stesso tempo uno dei più formativi.

Qual è il tuo metodo formativo?

Insegno quello che imparo tutti i giorni gestendo i miei clienti, cercando di riprodurre tutte le fasi che contraddistinguono un progetto social: analisi, strategia (di canale, editoriale, tono di voce, ecc.), creazione dei contenuti, reportistica.

 

Perché dovrei seguire il tuo workshop?

Perché consente di acquisire un approccio strategico da poter applicare in qualsiasi contesto.

 

Cosa si imparerà di pratico al workshop Facebook Marketing for Heroes?

Come si gestisce una community su Facebook anche grazie all’aiuto di qualche tool, come si realizza una strategia editoriale, un piano editoriale, un Social Media report.

 

Dai un consiglio a tutti gli aspiranti Community Manager!

Portate la vostra personalità nel vostro lavoro e non considerate questa professione come un qualcosa di divertente e leggero. Per essere dei bravi Community Manager bisogna avere tante competenze e sudare un bel po’ di camicie.

 

Se ti piace questo scenario e anche tu hai voglia di metterti in gioco nel community management, perché non dai un’occhiata al workshop Facebook Marketing for Heroes? Il 14 e il 15 febbraio Domenico ci parlerà, tra le altre cose, di strategie, analisi del target e social media report. Fabrizio Trentacosti, invece, si occuperà del lato marketing di questo corso intensivo. È interessante, vero? Leggi il programma completo oppure contattaci per avere più informazioni.