5 plugin WordPress di cui ti innamorerai

Eccomi qui per parlarti dei 5 plugin che ti faranno amare WordPress. In realtà dovresti già adorarlo per la sua predisposizione ad essere ampliato ma non stiamo troppo a sottilizzare, qui si parla di plugin e vogliamo subito vedere, cliccare, installare e magari anche goderne subito i benefit! Questa lista nasce da anni di esperienza in installazioni e non ricopre necessità specifiche. Non vi parlerò, ad esempio, del mio plugin preferito per eventi perché sarebbe troppo specifico e non servirà mai a tutti, piuttosto voglio elencarvi una serie di estensioni che portano benefici a tutte le tipologie di sito.

WordPress SEO by YOAST

Iniziamo subito con il classico dei classici: si parte in quinta con l’ottimizzazione SEO. Si sa che, come abbiamo anche detto nel webinar di presentazione del corso Web Design from ground to top, un sito bellissimo ma sconosciuto ai motori di ricerca è un sito che praticamente non esiste, una vera e propria cattedrale nel deserto.
Se non si usano framework di sviluppo temi già ottimizzati per la SEO, c’è bisogno di dotarsi di plugin che siano in grado di ottimizzare il nostro sito; soprattutto per la necessità di controllare le anteprime degli articoli sui vari social e altre piccole cose che non sono proprio immediate con la versione base del nostro CMS preferito. YOAST fa questo e altro, senza perdere la semplicità d’uso che caratterizza WordPress sin dall’alba dei suoi tempi. Un vero e proprio must per sviluppatori, editori e blogger.

WordPress SEO by YOAST

W3 Total cache

W3 total cache - WordPress pluginPerformance, performance e ancora performance! Ecco la nuova parola d’ordine del web. Anche Google sta iniziando a considerare importante il tempo di caricamento del vostro sito. Quindi è indispensabile ottimizzare al meglio le risorse e per fare questo ci vengono incontro i plugin per gestire la cache, la CDN, la minificazione dei file e il database. Può sembrare difficile e poco intuitivo ma vi assicuro che si tratta solo di tante parole per dire che il vostro sito andrà più veloce e che le vostre risorse occuperanno meno memoria e avvieranno meno “processi”. Le opzioni sono così tante che potete anche perdervi quindi ho deciso di dedicare all’ottimizzazione del sito qualche capitolo delle lezioni che vedremo nel corso Sviluppa il tuo sito in WordPress in partenza ad aprile. Per ora limitiamoci a sapere che attivando la configurazione base il sito continuerà a funzionare ma andrà molto più spedito, con buona pace di google PageSpeed e affini. Ovviamente esistono molti concorrenti di W3 Total Cache e sotto alcuni aspetti sono anche migliori ma l’integrazione con le più disparate CDN che ha questo non l’ho trovata da nessuna parte, quindi per ora continuerò a consigliarlo e installarlo nei miei server.

 
BackWPup

Quando si parla di sicurezza non si prende mai in considerazione la cosa che più di tutte fa dormire sogni tranquilli al sistemista/programmatore di turno: il backup. Questa strana pratica che in molti sottovalutano è, in realtà, la migliore arma di difesa che avrete contro ogni sfiga. Se qualcosa va male sapere che c’è sempre un backup disponibile ci fa respirare meno affannosamente e ci fornisce energie necessarie a cercare di risolvere senza entrare nel panico. BackWPup fa proprio questo e lo fa benissimo, in maniera completa, anche nella versione free personale.

BackWPup - WordPress plugin

Come potete vedere dal pannello ci permette di programmare dei backup selettivi e/o incrementali in fasce temporali da noi scelte che possono anche essere ricorrenti. Ad esempio io ho settato un JOB (un backup ricorrente) che si avvia ogni mese per il mio sito personale, la cui frequenza di pubblicazione è più o meno regolare ogni 2 mesi. Il bello di questo plugin è che non devo neanche stare a ricordarmi di spostare il file zip del backup dal server al mio Dropbox perché ci pensa da solo; e se va male qualcosa me lo segnala senza indugio, così che possa completare l’operazione a mano in tutta sicurezza o leggere il log e cercare di risolvere per riavviare la procedura automatica. State correndo a scaricarlo vero?

Redirection

Come gestite gli errori 404 del vostro sito? Come fate a reindirizzare gli utenti da una risorsa che avete spostato alla sua nuova URL? Ecco che Redirection ci viene incontro permettendoci di impostare dei reindirizzamenti con codice di errore personalizzabile e log degli indirizzi IP che sono stati colpiti dal redirect da noi impostato. Il plugin è veramente potente e ci permette anche di usare caratteri jolly, con i quali potremo reinstradare un intero set di URL usando una espressione regolare e/o qualche carattere speciale (ad esempio l’asterisco). In realtà questo plugin non è altro che un pannello per gestire quello che altrimenti avreste dovuto scrivere a manina nel file di configurazione del vostro server, che normalmente è htaccess nascosto (con il punto davanti). Redirection ci rende agevole l’operazione durante tutta la vita del vostro sito, indicandoci quando viene riscontrato un errore 404, mostrandoci l’indirizzo cercato dall’utente e facendoci capire se è il caso di creare un redirect o meno. Una comodità non da poco!

Redirection - WordPress Plugin
Jetpack by WordPress.com

A questo plugin WordPress tengo particolarmente e non perché è il figlioccio preferito da Automattic che connette il mondo del self-hosted a quello del .com, semplicemente perché mi risolve la vita nella maggior parte dei casi. Jetpack non è altro che un pack di plugin che Automattic ha portato di default sul suo network di siti di wordpress.com. È un pack che nel tempo va ad ampliarsi sempre più, accogliendo funzionalità attraverso moduli attivabili singolarmente per non appesantire il sito. Avete capito bene, tutte le feature stupende di cui godevano gli utenti non self-hosted ora sono alla portata di tutti. Ci sono decine e decine di moduli che vanno dall’integrazione social fino all’ottimizzazione delle immagini tramite una CDN apposita chiamata Photon (o, tristemente, fotone in italiano). Se pensate che siano feature a pagamento sbagliate, anche io sarei disposto a spendere pur di averle ma, WordPress ha deciso di regalarcele quasi tutte, tranne un paio (video e backup in cloud) che per ovvi motivi hanno un canone annuo. Durante il nostro webinar ne parleremo molto approfonditamente, intanto beccatevi una rapida carrellata sui moduli attualmente disponibili:

Jetpack by wordpress.com
 
 

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